Aggiornamento della voce Arbitrato commerciale internazionale e diritto antitrust

Il 20 giugno 2013 la Corte Suprema degli Stati Uniti si è pronunciata nel caso American Express Co. et al. v. Italian Colors Restaurant et al. sancendo la legittimità di una clausola arbitrale che, da un lato, prevedeva che tutte le controversie avrebbero dovuto essere devolute alla competenza arbitrale e, dall’altro lato, vietava di devolvere agli arbitri un’azione di classe (c.d. class action arbitration). La ragione per cui era stata invocata la nullità di tale clausola risiedeva nel fatto che era economicamente sconveniente per gli attori avviare un arbitrato su base individuale. Secondo la Corte Suprema, per contro, poiché la clausola arbitrale non priva gli attori del diritto di far valere i propri diritti, seppur soltanto su base individuale e non tramite una class action, il giudice deve rispettare la volontà delle parti manifestata nella clausola arbitrale.
Autore: Stefano Bastianon
Cfr. La voce pubblicata sul Dizionario.